martedì 30 agosto 2011

Curiosita' da settimana enigmistica



"Il pesce pagliaccio (aka Nemo) vive nelle acque dei mari tropicali, creando un'associazione mutualistica con un animale alle cui punture urticanti risulta immune: quello lo protegge dai predatori e in cambio esso lo mantiene pulito".


L'animale in questione e' ovviamente l'attinia, piu' comunemente nota come amemone amemome anenone...

oh vabbe', avete capito -.-''

giovedì 25 agosto 2011

Blog che passione!

Vi lascio qui il link di Sorelle in Pentola, blog di Chiara Maci e di sua sorella Angela. Molto molto carino sia dal punto di vista dei contenuti (deliziosi...) che da quello della grafica e dell'organizzazione generale. Piacevole, veramente molto piacevole.










Ora vi saluto. Vado...a sgranocchiare qualcosa. Mi e' venuto un certo languorino...



e tu? Tunonhaifame?



Ciao :)

Cuochi e Fiamme: GNAM!





Ben trovati cari followersssss!! Sono tornata! Vi sono mancata?


Come sono andate queste vacanze? Visto qualche film interessante? Via, raccontate raccontate raccontate! Io nel frattempo vi parlero' di Cuochi e Fiamme! Gran bel game show di La7 sulla cucina. Normalmente non sono una fan di programmi del genere ("La prova del cuoco" - Antonella Clerici- Le tagliatelle di nonna Pina- P U A H) ma questo e' diverso. In cosa consiste? Quattro prove (manualita', abilita', creativita', presentazione) che fanno venire l'acquolina in bocca e che vedono due concorrenti sfidarsi all'ultimo sangue per ottenere il rispetto (espresso con voti da 1 a 5) di tre giudici: Fiammetta Fadda (critica/giornalista enogastronomica), Riccardo Rossi (attore: faceva il presidente di maturita' stronzo in Notte prima degli esami-oggi. presente?) e Chiara Maci (blogger culinaria). Fiammetta e' la snob che stronca i piatti degli speranzosi apprendisti cuochi, sempre pronta ad allietarci con aneddoti sia storici sia relativi alla propria esperienza: e' una donna di mondo, ha viaggiato molto e conosciuto le cucine di tutti i continenti. Ha quindi tutto il diritto di farcela pesare e di dire la sua. Riccardo, invece, e' il manfano. Romano puro e integrale (e forse anche integralista). Non un tipo raffinatissimo, ma comunque divertente, soprattutto quando imita i suoni della cucina: dallo slurp al frullatore. Unica pecca: non ama provare cose nuove. I piatti esotici ma anche vagamente "diversi" non lo convincono e quindi non li prova. Non rischia. Mah... Chiara: la buona. Sempre molto carina e gentile. Fissata con i piatti dai sapori "bilanciati". Le piace particolarmente la prova di presentazione perche', da brava blogger, e' sempre attenta a cio' che e' particolare, inusuale da vedere e non solo da mangiare. Conduce Simone Rugiati: chef molto simpatico e abile a tenere alta l'attenzione del pubblico in studio e da casa, conversando brillantemente con giudici e concorrenti e facendo un po' di sano ed innocuo spettegulessssss. Devo dire pero' che la mia stima nei suoi confronti e' notevolmente calata da quando ho scoperto che ha partecipato all'edizione dell'anno scorso dell'Isola dei Famosi. Oh Deo. Ma vabe', nessuno e' perfetto: che dite, lo perdoniamo? Via, e' cosi' bravo nel dare le ricette! Anche se di tanto in tanto parte in quinta e parla un po' troppo velocemente: esigenze del programma, immagino, ma gia' per me tutto cio' che ha a che fare con la cucina e' arabo, se poi in due secondi vengono dette duemila parole...be', fate voi.


Sopra vi ho messo una puntata intera (a caso): date un'occhiata e fatemi sapere cosa ne pensate scrivendo un commentino qua sotto. A me, vi diro', fa quasi venir voglia di imparare a cucinare. Quasi...




A presto,




Ale&Lavi

sabato 13 agosto 2011

Limitless



Senza limiti: l' uomo puo' davvero esserlo? E' cio' che vorrebbe farci credere il recentissimo film Limitless, diretto da Neil Burger e interpretato da Bradley Coopler in Eddie Morra, Robert De Niro in Carl Van Loon, Abbie Cornish Lindy, Anna Friel nonche' Melissa, ex moglie di Morra. Eddie e' il classico fallito, sia in amore (alle spalle un matrimonio con Melissa durato "un minuto e mezzo" e Lindy, l' ex-fidanzata che gli vuole ancora bene ma lo stima meno di zero), sia nel lavoro: non ha un impiego e tanto meno un progetto concreto, ma vuole scrivere un libro. Dentro di se' sente che puo' farcela, ma non ha stimoli, non riesce a sbloccare la sua creativita', il suo cervello e' cosi' in confusione da non sapere da che parte cominciare (gia' dalle primissime scene si nota subito un certo parallelismo tra il disordine nella sua mente e quello del suo appartamento...). Risultato: non riesce a scrivere neanche una parola. Fino a che...non trova proprio cio' di cui aveva bisogno: NZT-48, una droga che gli permette di utilizzare il 100% della mente. Accresce i livelli di apprendimento, consente di memorizzare ogni informazione e soprattutto di elaborare finemente tutti i dati contenuti nel cervello. All' inizio e' molto entusiasmante. Eddie riesce a scrivere il suo libro, riconquista Lindy e sfrutta le sue nuove capacita' intellettive per iniziare a guadagnare grosse cifre. La sua vita cambia improvvisamente in meglio. Ma a un certo punto arrivano gli effetti collaterali, primo fra tutti la dipendenza. L'effetto del farmaco dura solo 24 ore e quando finisce il protagonista ovviamente si sente uno scemo e desidera averne ancora (dipendenza mentale). Come se non bastasse stare lontano dall' NZT-48 porta anche a atroci mal di testa, vomito e l'astinenza troppo prolungata anche al coma (dipendenza fisica). Eddie non e' l'unico personaggio del film che ne fa uso: molti altri sono morti, altri ancora ricoverati e quelli che, dopo una lenta "disintossicazione", ne sono usciti, sono fortemente debilitati da ogni punto di vista fisico e sensibilmente rallentati dal punto di vista mentale(vedi la sua ex moglie Melissa, nonche' sorella dello spacciatore che gli ha fornito per la prima volta la magica pillola). Allora il protagonista decide di far produrre a un ricercatore la stessa pillola in modo da averla sempre a disposizione e addirittura migliorata, senza quegli effetti collaterali che in poco tempo lo porterebbero alla morte. Dulcis in fundo anche il lieto fine: Eddie riesce nell'impresa e continua a rimanere l'essere umano dal Q.I. piu' alto. Nel finale questi lascia intendere di non aver quasi piu' bisogno della pillola: e' come se questa, una volta migliorata, abbia avuto degli effetti "curativi" sul suo cervello, come se questo riuscisse ora a produrre da solo le stesse sostanze contenute dell NZT-48. Sinceramente sono rimasta sconcertata da questo finale cosi' insolito, non tanto per il fatto che e' evidentemente fantascientifico, ma per la morale che dovrebbe esservi dietro. Il messaggio che passa con un epilogo del genere e' "perche' non far uso di qualcosa se puo' renderti migliore anche se quella persona migliore non sei tu?" A parte il fatto che il piu' intelligente non e' per forza il migliore, ma tralasciando questo, mi aspettavo comunque che Eddie alla fine, per amore della propria personalita' perduta, per amore di Lindy che dopo tutto lo preferiva, almeno in un primo momento, un po' piu' tordo ma almeno se' stesso, tornasse sui suoi passi e smettesse di far uso di NZT-48. Davvero si puo' preferire di essere qualcuno che ha piu' capacita' intellettive, ma meno personalita'? E' piu' apprezzabile uno che risolve un problema con tante difficolta' e dopo anni di sofferto apprendimento o lo stesso che solo ed unicamente grazie a un droga lo risolve in una frazione di secondo? Io per conto mio ho gia' dato la mia risposta e penso che nonostante sia difficile da percepire, visto il finale che dice tutto il contrario, anche il regista la pensi un po' come me quando mette in bocca a Carl van Loon le seguenti parole, rivolgendosi a Eddie: "tu sei uno scherzo della natura, le tue capacita' sono solo un dono di Dio o fortuna o uno schizzo di sperma o la svista di chi ha scritto il copione della tua vita: un dono. Non le hai guadagnate. Tu non sai quello che so io perche' non le hai guadagnate quelle capacita'. Ci ucciderai con quelle capacita'. Le sfoggi e le spargi qua e la' come un marmocchio con il suo fondo fiduciario. Non hai scalato uno per uno quei piccoli gradini scivolosi. Non ti sei annoiato a morte alle raccolte fondi. Non hai fatto quel primo matrimonio con la ragazza dal padre giusto. Tu pensi di scavalcare tutto con un balzo.(..) tu non sai valutare bene il tuo nemico, perche' non hai mai combattuto".

Il limite piu' grande di non aver limiti e' il non aver ostacoli da combattere.

giovedì 4 agosto 2011

jajajajajajaj

How I Met Your Mother: uno dei nostri telefilm preferiti



Per me (Lavi) che ho sempre avuto un pessimo rapporto con la tv, non ci sono molti termini di paragone (a parte che con le già citate serie (pseudo)mediche, molte delle quali viste solo allo scopo di poter trovare errori dal punto di vista medico e deriderne i registi). Fino a qualche tempo fa accendevo la tv in media una volta ogni 4 anni, più o meno in coincidenza dei mondiali di calcio. Al liceo non ero la classica ragazza che ha visto almeno una volta tutto Una mamma per amica, che non usciva dopo cena se mandavano O.C. e aveva magari anche una cotta per Ryan o quell’altro, che dopo pranzo si piazzava sul divano a vedere Dawson Crick etc, ma…frequentando Alessandra ho scoperto molte cose: il Mondo di Patty (bellissimo), My life as Liz, Teen Mum (sì,forse di quest’ultimo non ne va fiera nemmeno lei)e infine, tra i tanti altri programmi e serie più o meno validi, How I met your Mother. Io in compenso, nel mio piccolo, le ho fatto capire quanto sia piacevole guardare programmi decisamente scadenti come Forum e Il verdetto finale e apprezzare come i fintissimi attori si scannino a vicenda per cause a volte di una banalità scandalosa. Vicende personali a parte torniamo al nostro telefilm.


Come già ci suggerisce il titolo, il filo rosso delle tante puntate di questa serie è la storia di come Ted, architetto sulla trentina, trova la donna della sua vita, quella che sarà la madre dei suoi due figli, ai quali racconta appunto il susseguirsi infinito e intricato di vicissitudini che sono intercorse nella sua vita prima del loro concepimento. Ovviamente non è l’unico protagonista, abbiamo infatti anche Robin, una tra le sue ex più gnocche, decisamente troppo infognata nella sua carriera di reporter per poter pensare a una famiglia col povero e ingenuo Ted. Poi troviamo Marshall e Lily (li cito insieme tanto sono un tutt’uno…avete presenti quelle coppie di fidanzati appiccicatissimi che non fanno nulla separati, condividono tutto,persino lo spazzolino da denti, e sono automaticamente d’accordo su tutto e ripeto tutto?, beh, sì anche loro sono così)e Burney, un inguaribile Don Giovanni tremendamente narcisista disposto a qualunque cosa pur di essere sempre giovane, affascinante e perfetto ( e direi che gli riesce piuttosto bene); lo definirei una specie di Dorian Gray versione moderna, ossessionato dai completi eleganti e dalle cravatte. Insieme formano un mix decisamente equilibrato e divertente, regalando allo spettatore momenti di divertimento alternati a momenti di riflessione su argomenti importanti, primo fra tutti il valore dell’amicizia. Nonostante ne succedano di tutti i colori, visti e considerati i diversissimi caratteri dei personaggi, questi riescono sempre a riconciliarsi e a volersi più bene di prima. Non si stancherebbero mai di ritrovarsi i soliti 5, al solito pub, con la solita birra, ma tutte le volte con qualcosa di nuovo da raccontare, da condividere. Ted è solito portare sempre una nuova ragazza al pub (egli è infatti come dice Lily un fidanzata-dipendente: non riesce proprio a stare da solo)che il più delle volte non piace agli altri 4 e questo è motivo di discussione, ma alla fine si lasciano e tutto torna come prima. Robin invece è agli antipodi, allergica alle relazioni stabili si dedica unicamente alla carriera. A volte si fidanza con tipi strani come la volta che si mise con l’argentino che le riempiva la casa di sabbia(troppo sabbioso!) e altre con tipi normali come Don suo collega reporter, effettivamente troppo normale, gentile e carino per poter soddisfare le sue difficili esigenze. Il suo cuore è in parte canadese, il Canada è il suo paese d’origine, e in parte a stelle e strisce, l’ America le ha dato opportunità di lavoro e soprattutto una nuova famiglia: i suoi amici. Tuttavia a volta diventa terribilmente nostalgica e va a ubriacarsi da sola al Canadian Pub di New York. E’ anche la migliore amica di Lily. Questa è invece la classica rompiballe sposata con una vita praticamente perfetta, che solo per questo crede di poter giudicare gli altri e le loro relazioni(basti pensare che con incredibili e astutissimi inganni fa lasciare Ted con tutte le sue precedenti ex che non passavano il Test del Portico *, Robin compresa); il suo obiettivo sarebbe quello di manipolare un po’ tutto e tutti (con Marshall ci è riuscita). A parte questo piccolo difetto è in realtà molto buona, infatti tutto quello che combina lo fa solo a fin di bene e quando si rende conto di aver esagerato torna sempre sui suoi passi. E’ amante dei bambini(infatti fa l’insegnante d’asilo)e dello shopping. Marshall è un compagno dolcissimo( forse un po’ troppo sottomesso) e un amico d’oro. Si fa sempre in 4 un po’ per tutti spinto dalla sua indole buonista e vorrebbe farsi in 4 anche per il pianeta terra. Infatti desidera ardentemente essere un attivista di GreenPeace o cose simili, purtroppo non può permettersi di abbandonare il suo lavoro( per quanto lo trovi noioso) perché vuole essere in grado di stendere le basi, anche economiche, per creare una famiglia con Lily. Queste poche righe non rendono giustizia alla ricchezza dei personaggi e al coloratissimo quadro che ne viene fuori. Una caratteristica, non di secondaria importanza, che mi fa adorare questo telefilm è che oltretutto fa anche ridere! Le battute sono studiate in modo molto intelligente e ogni puntata ha dei dettagli riferibili a circostanze di episodi precedenti, rendendo ancora più interessante l’intreccio delle vicende. Lo consiglio a tutti: dal lunedì al venerdì alle 3 del pomeriggio in tv!


Ale&Lavi


chi e' la madre ??

Avete letto il post di sopra?

Beh leggete e ditemi cosa ne pensate. Io spero tanto che sia Robin!ah vi prego se avete visto l'ultima puntata o cose simili e sapete per certo chi e' non ditemelo! sto ancora seguendo la serie su Italia Uno..

Lavi

mercoledì 3 agosto 2011

Buone Vacanze a tutti!

Oggi vi scrivo in diretta dalla meravigliosa e assolata terra di Johnny Stecchino. Sono atterrata a Palermo due giorni fa e ho in mente di restarci almeno fino a dopo ferragosto! Dubito che avrò tempo e modo di connettermi molto spesso da qui, anche se avrei proprio tanta voglia di parlarvi di New York, I love you, film consigliatomi da Isabella, mia grande amica e autrice di un blog veramente spettacolare: http://voglioperdertempo.wordpress.com/ Anzi, perchè non andate a dargli un'occhiata? Vi lascio in buona compagnia :)

Ale&Lavi